domenica 26 aprile 2015

Calla. La bella.

Per augurarvi buona domenica oggi ho scelto per la "mia mensolina fiorita" il fiore dell'eleganza,dalla forma sorprendente,raffinata e perfetta: la CALLA.

Dal greco "kalos" ,"bella" suo significato primordiale,al quale troviamo associati tanti significati.
Essa è infatti simbolo di purezza e indica l’inizio di una nuova vita: si usa quindi infilarne qualcuna nel mazzo delle spose proprio per indicare la nuova vita che si apprestano a vivere.
Non è raro però vedere le calle anche nelle corone ai funerali,questo avviene perché le calle vengono associate alla purezza divina e alla beatitudine che arriverà dopo la morte.


Secondo una leggenda sulle divinità greche, la prima calla si sarebbe formata da alcune gocce di latte materno cadute sulla Terra dal seno della dea Era, considerata la divinità del matrimonio. Alcune gocce di quel latte, sempre secondo il racconto mitologico, furono spruzzate in cielo dando origine alla famosa “Via Lattea”.


Le calle sono i fiori perfetti da regalare alla donna più bella che abbiate mai visto, ma anche a quella con cui volete iniziare una nuova vita insieme.

domenica 19 aprile 2015

Pervinca. Ricordi lieti.

Dalla "mia mensolina fiorita" della domenica,oggi per voi un fiore molto particolare che ha dato il nome ad una precisa sfumatura di colore: la PERVINCA. 

L'etimologia è incerta,forse dal latino vincus (=flessibile) per il suo fusto resistente ma cedevole,oppure da vincire (=legare) per la capacità della pianta di ancorarsi al terreno con le numerosi radici.

La pervinca è per eccellenza il fiore che richiama i ricordi lieti, per questo è adatta ad essere donata a quelle persone con cui si è trascorso molteplici momenti insieme. Un fiore per dire grazie o scusa agli amici più cari.
Il motivo di ciò è da ricondurre alle straordinarie caratteristiche di questa pianta, in quanto essa vive ai bordi delle strade ed in ambienti ostili ed estremi, ambienti in cui per altri fiori sarebbe impossibile vivere. Questo fiore quindi rappresenta una metafora di come le amicizie riescano a superare qualsiasi avversità e difficoltà in cui inciampano senza mai cadere, ma divenendo sempre più forti e consolidandosi con esperienze vissute che vanno a riempire il bagaglio di dolci ricordi posseduti da ogni amico. Un dono molto originale, alternativo al "non ti scordar di me" ma dallo stesso effetto se non maggiore. 


Buona Domenica e tante,tante pervinche per tutti voi!

domenica 12 aprile 2015

Parlano d'amore i tulli...tulipan

Per ringraziarvi ancora degli auguri affettuosi di ieri,la "mia mensolina fiorita" vi dona oggi fiori leggendari: i TULIPANI.
Tutti pensiamo all'Olanda ma i tulipani sono originari della Turchia, di cui sono il simbolo nazionale. 
Il nome deriva dal turco "tullband" che significa turbante,proprio in virtù della forma del fiore. Fu nel XVI secolo,durante il regno del sultano ottomano Solimano il Magnifico, che questi splendidi fiori vennero portati in Olanda e in Inghilterra, dove l'enorme richiesta portò il prezzo dei bulbi alle stelle tanto che, nella prima metà del 1600, il governo dovette imporre dei prezzi fissi per la vendita.
Forse pochi sanno che in realtà il fiore che rappresenta il vero amore è proprio il Tulipano; è il fiore perfetto per esprimere un’autentica dichiarazione d'amore. Una leggenda popolare, infatti, racconta che questo fiore sia nato dal sangue di un giovane che si suicidò per una delusione d’amore. Il sultano de "Le mille e una notte" lasciava cadere un tulipano rosso ai piedi di una delle donne dell'harem per indicare loro quale fosse la prescelta.
Ma la particolarità del tulipano sta nelle sue tonalità: così come l'amore, che a seconda della persona può essere vissuto in mille modi diversi ed evocare altrettante sensazioni diverse,così anche lui con le sue sfumature descrive le tante facce di un sentimento complesso e meraviglioso allo stesso tempo.
Un fiore quindi per dire "Ti amo".

sabato 11 aprile 2015

Celesti giaggioli.


"Celesti giaggioli

sono i fiori più belli della terra
vere orchidee dei poveri
che nemmeno li guardano
e servono soltanto con le foglie
alle verdi battaglie dei bambini
con quel colore e quel color di cielo
mescolato al colore e all'odore
del mare tra gli scogli,
con i boccioli chiusi nei cornetti
di carta velina come confetti...."

                                                             (Corrado Govoni 1884-1965)

domenica 5 aprile 2015

Ranuncoli. Le piccole rane nello stagno.

È un buongiorno di festa oggi e sulla "mia mensolina fiorita" c'è un cestino simbolico.

RANUNCOLI dal latino "piccola rana",dovuto al fatto che questo fiore vive in zone paludose. La tradizione vuole che,durante la Settimana Santa,essi vengano portati sugli altari dedicati alla Madonna. 
Secondo una leggenda i ranuncoli furono creati da Gesù che, per rendere omaggio a sua Madre,prese le stelle dal cielo,le trasformò in fiori e le pose sulla Sua veste. Per questo vengono anche chiamati "bottoni d'oro".

Nel cestino ho messo anche delle uova colorate.
Nell'iconografia cristiana, l'UOVO è il simbolo della Resurrezione, il suo guscio rappresenta la tomba dalla quale sorge un essere vivente.
In tutte le culture l'uovo è simbolo di fertilità,di rigenerazione e dell'eterno ritorno della vita.


Buona Pasqua di resurrezione a tutti tutti, con l'augurio che ogni nuovo giorno sia sempre un giorno nuovo.